sabato 11 ottobre 2014

Come il pellicano (gen verde)



RE- DO 
Nel deserto dell'esilio e fra le spine
SIb FA
quando il male pesa e il mondo sembra nero
DO
resta lì per tutti a dire
SIb FA DO
che non è lontano e non è chiuso il cielo

RE- DO 
che per tutti l'infinito ha una carezza
SIb FA
che ci stringe al cuore e asciuga il nostro pianto
DO
resta lì per tutti a dire
SIb FA DO
che nessuno mai sarà dimenticato

FA DO RE- DO
Apri come il pellicano
SIb FA DO
le tue ali all'infinito
FA DO RE- DO
come in croce nell'abbraccio
SIb FA SOL- DO
che s'allarga sul creato

FA DO RE- DO
Lascia come il pellicano
SIb FA DO
che il tuo cuore sia squarciato
FA DO RE- DO
nella sua la tua ferita
SIb FA SOL- DO FA
sia sorgente della vita

RE- DO
Lascia che ne venga il sangue del perdono
SIb FA
L'acqua viva e l'Eterno fatto pane
DO
L'olio sopra le ferite
SIb FA DO
Fuoco e sale di parole mai udite

RE- DO
E poi lascia che ti vedano in ginocchio
SIb FA
A lavare i piedi carichi di piaghe
DO
Resta lì per tutti a dire
SIb FA DO
Questo amore immenso che si può toccare

FA DO RE- DO
Apri come il pellicano
SIb FA DO
le tue ali all'infinito
FA DO RE- DO
come in croce nell'abbraccio
SIb FA SOL- DO
che s'allarga sul creato

SOL# RE# FA- RE#
Lascia come il pellicano
DO# SOL# RE#
che il tuo cuore sia squarciato
SOL# RE# FA- RE#
nella sua la tua ferita
DO# SOL# SIb- RE# SOL#
                                                                  sia sorgente della vita
***
Nel deserto dell’esilio e fra le spine
Quando il male pesa e il mondo sembra nero
Resta lì per tutti a dire
Che non è lontano e non è chiuso il cielo
Che per tutti l’infinito ha una carezza
Che ci stringe al cuore e asciuga il nostro pianto
Resta lì per tutti a dire
Che nessuno mai sarà dimenticato

Apri come il pellicano
Le tue ali all’infinito
Come in croce nell’abbraccio
Che s’allarga sul creato
Lascia come il pellicano
Che il tuo cuore sia squarciato
Nella sua la tua ferita
Sia sorgente della vita

Lascia che ne venga il sangue del perdono
L’acqua viva e l’Eterno fatto pane
L’olio sopra le ferite
Fuoco e sale di parole mai udite
E poi lascia che ti vedano in ginocchio
A lavare i piedi carichi di piaghe
Resta lì per tutti a dire
Questo amore immenso che si può toccare

Apri come il pellicano
Le tue ali all ’infinito
Come in croce nell ’abbraccio
Che s ’allarga sul creato
Lascia come il pellicano
Che il tuo cuore sia squarciato
Nella sua la tua ferita
Sia sorgente della vita

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